“La festa è un elemento universale. La festa è antitesi alla guerra, antidoto alla fame. Diffusore di anticorpi contro regole e disciplina. Bisognerebbe fare più spesso festa con gli sconosciuti”.

Diamo il via a un’esperienza di percorso musicale, che possa accompagnare le letture dei libri da noi pubblicati, risuonando nelle pagine. Ecco a voi la playlist ispirata ai passi di silvia b nel suo In mezzo c’è the border. Storie al confine. Brani che, attraverso la materialità della voce e dei corpi, diventano strumenti di lotta e di trasmissione di saperi non eurocentrici.

Da Emel a Fatoumata Diawara, da Manu Chao a Fabrizio De André, passando per Miriam Makeba e Nina Simone. Brani e voci che ci portano a contrastare la violenza che agisce imperterrita sui confini. La musica come lotta senza tregua, lavoro quotidiano di rivoluzione e strada poetica per la libertà.