INTERSEZIONI è una collana di pensiero transfemminista che mira a costruire uno spazio editoriale dedicato alle voci di tutto il mondo, principalmente del Cud Globale, in un’ottica intersezionale e decoloniale.
La nostra non pretende di essere una rivoluzione. Ma un libro – ne siamo certe – è come un seme che, se ben innaffiato, può dare importanti frutti.
> I libri della collana
Piccolo manuale antirazzista e femminista
di Djamila Ribeiro
(euro 12,00 – ISBN 9791280361141)
Dieci lezioni brevi per comprendere le origini del razzismo e combatterlo. Dalla necessità di riconoscere il privilegio bianco, alla violenza razziale, Djamila Ribeiro delinea un percorso di critica e consapevolezza, per offrire nuovi spunti di riflessione e nuovi strumenti a chi voglia approfondire la propria percezione del razzismo e assumersi la responsabilità di trasformare il presente.
Il razzismo, sostiene la filosofa brasiliana, non è solo l’atto volontario o meno di un individuo, ma una dimensione strutturale consolidata e radicata nella nostra società, che crea disuguaglianze, oppressione, negazione di diritti. Riconoscerne le radici e l’impatto può essere sconvolgente e paralizzante, ma la pratica antirazzista è più che mai urgente ed è una battaglia che riguarda tutti e tutte.
Intersezionalità
di Carla Akotirene
(euro 12,00 – ISBN 9791280361103)
Il termine “intersezionalità” è sempre più utilizzato dai femminismi, dai contesti accademici e dalle narrazioni dominanti che negli anni se ne sono appropriate, colonizzandolo e rischiando di svuotarlo di significato. La studiosa brasiliana Carla Akotirene torna alle radici del concetto, alla sua origine teorica e a quella politica, con l’obiettivo di decolonizzare le prospettive egemoniche e riportando al centro di dibattito l’Atlantico – come locus di oppressioni incrociate – e il contributo delle femministe Nere provenienti dal Sud Globale. A partire dalla formulazione del termine da parte di Kimblerlé Crenshaw in ambito giuridico, Akotirene allarga la prospettiva riprendendo e affermando un modello afro-centrico.
Le battaglie di Lélia Gonzalez e Sueli Carneiro, punti di riferimento del femminismo Nero afro-brasiliano, si connettono ai contributi di studiose africane come Oyèronké Oyèwúmi, Bibi Bakare, Sylvia Tamale, e risuonano nelle parole delle intellettuali “amefricane”, da bell hooks ad Angela Davis, da Audre Lorde a Patricia Hill Collins.
La potenza femminista. O il desiderio di cambiare tutto
di Verónica Gago
(euro 18,00 – ISBN 9791280361080)
Memorie della piantagione. Episodi di razzismo quotidiano
di Grada Kilomba
(euro 16,00 – ISBN 9791280361059)
Il luogo della parola
di Djamila Ribeiro
(euro 12,00 – ISBN 9788894418958)