
Come analizza puntualmente 𝗚𝗿𝗮𝗱𝗮 𝗞𝗶𝗹𝗼𝗺𝗯𝗮, l’erotizzazione è uno dei processi della razzializzazione, che trasforma le vite non bianche nella «personificazione della sessualità», per natura votata a un appetito sessuale smisurato che solo il maschio bianco si rivendica capace di soddisfare. In controluce dietro a queste narrazioni il corpo delle donne razzializzate è ridotto all’incarnazione delle fantasie di stupro, possesso e potere di vita e di morte, di cui gronda la sanguinosa storia coloniale dell’Europa.
Quello che si è scatenato a Roma settimana scorsa 𝗻𝗼𝗻 𝗲̀ 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗽𝗮𝘁𝗿𝗶𝗮𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼, 𝗲̀ 𝗽𝗮𝘁𝗿𝗶𝗮𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗯𝗶𝗮𝗻𝗰𝗼.
Ecco perché la manifestazione nazionale di domani a Roma, Basta guerre sui nostri corpi: RIVOLTA TRANSFEMMINISTA, sarà per loro e per tutte le sorelle uccise.
Per Yang Yun Xiu, Li Yan Ron e Marta Castano Torres: sarà giustizia intersezionale, o non sarà