Buon 8 marzo sorellə
Ovunque siate nel mondo, ovunque siate arrivate nel vostro percorso di resistenza quotidiana
Qualunque sia oggi il vostro modo di celebrarlo
Che possa risuonarvi dentro il desiderio che ci muove tuttə
Lì dove batte forte la vostra voglia di libertà
Libertà dalle insicurezze, dalle responsabilità, dal senso di inadeguatezza, dalle aspettative di una società intera
Lì dove scalpita per uscire il grido o il sussurro
che trasmette tutta la vostra forza, il vostro valore, la vostra capacità di creare e trasformare
la vostra meravigliosa intelligenza strategica, con con cui avete affrontato anche momenti più terribili che hanno lasciato ferite e cicatrici.
Se siamo qui, e anche se non ci siamo, la verità silenziosa è che non abbiamo mai smesso di proteggere noi stessə. E lə altrə.
Che possa vibrare insieme a voi questa potenza collettiva, lì dove si annida il dolore, dove la fatica prende la rincorsa a braccetto con la rabbia, e si prepara al tuffo in una marea di vite in lotta.
Buon 8 marzo sorellə, oggi è un giorno speciale ed è un giorno come tutti gli altri.
Nella nostra carne si scrive una teoria alternativa del potere
Si chiama «potenza femminista»: non sappiamo di cosa siamo capaci fino a che non sperimentiamo lo spostamento dei limiti a cui ci hanno fatto credere e sottostare.
Grazie a chi di noi oggi potrà scioperare e interromperà per tuttə, almeno un poco, quell’ordinaria normalità di violenza e sfruttamento in cui tentano da millenni di relegarci.
A lavoro, dentro casa, negli spazi politici, davanti al caffè, nelle piazze delle manifestazioni che si preparano a esondare, basterà uno sguardo per dirlo l’unə all’altrə :
non abbiamo mai smesso di avere paura, coraggio, disperazione e speranza. Ma non abbiamo mai smesso di resistere: siamo l’archivio vivente del desiderio di cambiare tutto, di una forza che non ha mai smesso di far tremare il mondo.