Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale contro la violenza maschile sulle donne e contro la violenza di genere. Ma chi è che tutti i giorni si batte, spesso con scarsi mezzi e portando avanti un lavoro di prevenzione e tutela delle donne, ancora troppo poco considerato? Un lavoro anche politico, che mira a sovvertire la sottocultura di dominanza maschile e patriarcale della società in cui viviamo?
I Centri Antiviolenza. E come operano? Chi li sostiene? Come vanno letti il loro impegno e il loro attivismo? Capovolte li ha raccontati, grazie al libro di Luca Martini Io sono mia. Donne e Centri Antiviolenza, storie di rinascita uscito a febbraio 2020. Un vero e proprio viaggio alla scoperta di queste realtà attive in Italia ormai da tempo, ma il cui lavoro viene ancora ignorato da molti e dato per scontato da altri.
Una parte di questo libro – scrive Luca Martini – è incentrata sulla restituzione del lavoro di accoglienza, sostegno e accompagnamento competente offerto gratuitamente alle migliaia e migliaia di donne offese dalla violenza maschile che ai Centri si sono rivolte, attraverso i narrati delle operatrici protagoniste della vita di queste strutture. Accanto a questa missione, emerge lo straordinario tesoro di saperi che hanno permesso non solo lo sviluppo di pratiche
idonee e fuori dalle logiche del servizio, ma anche di scardinare l’invisibilità (e spesso per conseguenza l’impunità) storicizzata della violenza maschile, facendone emergere la dimensione strutturale e trasversale.
In questi giorni Luca Martini sarà ospite in diverse occasioni.
Martedì 24 novembre, ore 20.30: “Come puoi opporti”, in diretta sulla pagina FB della Associazione Te sé de Castiù – TSDC. Modera Luca Cremonesi.

Mercoledì 25 novembre, ore 16.30: su Zoom e in diretta FB sulla pagina del Centro Antiviolenza LUNA APS di Lucca

Mercoledì 25 novembre, ore 18.00, in diretta sulla pagina FB di Civico Donna Chioggia

Lunedì 30 novembre, ore 17.30: presentazione del libro “Io sono mia”, organizzata dalla Cgil Mantova, che si potrà seguire sul sito Sin Cgil.
PER RIVEDERE LE PRESENTAZIONI