Figura di riferimento del femminismo nero in Brasile, ma ormai anche nel contesto internazionale. Già tradotta in Francia dalla casa editrice Anacaona. Inserita dalla BBC come una delle 100 donne più influenti del mondo nel 2019. Djamila Ribeiro arriva in Italia. E a portarla sarà Capovolte. Come ha annunciato lei stessa in un’intervista rilanciata alla giornalista Francesca Maffioli per il manifesto, il suo libro Lugar de fala, opera che ha inaugurato la collana Feminismos Plurais in Brasile, verrà pubblicato dalla nostra casa editrice la prossima primavera. E sarà un’opera curata nel dettaglio, con la traduzione di Monica Paes, conduttrice di Radio Popolare, e la prefazione di Valeria Ribeiro Corossacz, docente di antropologia all’Università di Modena che in varie opere si è occupata di razzismo e sessismo relativamente al Paese sudamericano.

Per noi – piccola casa editrice indipendente – è un grande passo, un passo di necessità. Come quando decidemmo di raccontare la storia di Marielle Franco, nel libro Marielle, presente! di Agnese Gazzera. Il pensiero di Djamila Ribeiro affonda le proprie radici nel passato, per divenire attuale oltre ogni misura. Come testimonia l’intervista rilanciata a il manifesto, dal titolo “Djamila Ribeiro, la rabbia che sprigiona forza femminile” e che vi invitiamo a leggere qui.