di Sarah Lubala
sono stata cresciuta
seguendo il vangelo congolese
posso insegnarti come si fa a dimenticare
il posto da cui vieni
a venerare l’ampia strada davanti a te
le mani aperte
in questo modo:
fa’ che ciascun palmo
sia una lettera
rivolta al cielo
Una storia di sparizione è una raccolta di poesie che segna il debutto letterario in Italia di Sarah Lubala, autrice di origini congolesi. Al cuore della raccolta c’è lo sradicamento forzato da quel Paese che di lì a poco sarebbe diventato Repubblica Democratica del Congo, cuore verde e tormentato dell’Africa, attraversato da fiumi possenti. Ed è un fiume il tempo stesso della narrazione poetica in cui il passato e il presente si fondono in un’unica dimensione liquida e mutevole. Dalla nebbia che si leva da quella massa d’acqua emergono ricordi, quelli di una storia famigliare spezzata in più parti dalla migrazione, dalla violenza, dalla malattia mentale. Emergono figure femminili, di bambine prima e poi donne, ora fragili come uccellini tremanti ora forti e radicate come alberi di una foresta primaria. La voce poetica che le racconta, sconcertante nella sua lucidità e commovente nella sua umana pietà, solca le acque del fiume, le attraversa, vi si bagna e ne riemerge, infine, limpida e luminosa.
Traduzione di Gaia Resta
Curatela di Antonella Sinopoli
Un progetto realizzato in collaborazione con AfroWomenPoetry